domenica 19 settembre 2010

Scuola di Recitazione

“Dato che il nostro teatro dispone solo di attori
e pubblico, noi siamo particolarmente esigenti
verso entrambi.
Anche se non ci è possibile formare il pubblico
- non in modo sistematico almeno -  
possiamo, però, formare l’attore.”

(Jerzy Grotowski)


Antonio Fabry, L’attore Eduardo Scarpetta nelle vesti di Felice Sciocciammocca, olio su tela, 1879
 (Napoli, Museo Nazionale si San Martino)


L'associazione culturale "Golem", in collaborazione con il DlF di Albenga
presentano per il IV anno consecutivo la
Scuola di Recitazione
diretta dall'attore e regista Roberto Bani,
con la partecipazione di Antonella De Toma (attrice e insegnante di dizione)
e il maestro Mauro Borri (canto e tecniche di fonazione)



Prendiamo spunto dalle parole di Jerzy Grotowski, per proporre il termine “Scuola” perché questo intende essere il lavoro che proporremo ad un gruppo di aspiranti attori; ma è anche il riappropriarsi di una parola che ormai sembra caduta in disuso, forse per qualche nascosta forma di pudore verso quelle che sono considerate le icone del teatro, come le Accademie d’arte drammatica e le scuole degli “Stabili”.
Oltre a ciò è anche il voler proporre un programma articolato e strutturato su un piano a lunga scadenza come appunto deve essere una scuola.

A cosa serve una scuola di recitazione?
A diventare attori, certamente, ma anche , e soprattutto, ad imparare a conoscere i propri mezzi espressivi e ad acquisire sicurezza in se stessi , scioltezza nel parlare e nell’agire che sono qualità necessarie sia nei rapporti quotidiani con gli altri, quanto nella vita professionale.

Quali sono gli obbiettivi?
I traguardi da raggiungere devono essere la ricerca e la comunicazione delle proprie emozioni, coadiuvate dallo studio di tecniche e stili. Un percorso attraverso l’affascinante mondo del teatro
Le cui tappe sono rappresentate dalle esperienze in palcoscenico, con gli allestimenti di spettacoli ed esercitazioni.

Chi può frequentare i corsi?
I nostri corsi possono essere frequentati da aspiranti attori alla ricerca di prospettive professionali ma anche da insegnanti, per utilizzi didattici, da professionisti, impiegati , dirigenti aziendali ed in genere da tutti coloro che intendano migliorare il loro modo di porsi di fronte agli altri

Un aspetto importante sta nella possibilità di approfondire le proprie conoscenze sui generi e sugli autori della drammaturgia di tutti i tempi..
Nella Scuola di Recitazione, evitando forme di sterile nozionismo, lo studio diventa appassionante e coinvolgente permettendo il confronto in prima persona con i testi e i personaggi delle varie epoche studiandone l’interpretazione.

Al termine dei tre anni di Scuola , chi intendesse intraprendere la professione di attore, avendone dimostrate le qualità , verrà incentivato con la possibilità con possibilità di esperienze lavorative nella compagnia affiancata alla scuola. Le rappresentazioni nei vari circuiti teatrali, nelle manifestazioni culturali e nelle scuole, costituiranno un naturale sbocco alle aspirazioni dei più dotati talenti: un farsi le ossa per trovare una propria strada professionale nel mondo dello spettacolo.




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